La BreadBoard (o piastra sperimentale) rappresenta un mezzo molto comodo e nello stesso tempo potente per realizzare montaggi di circuiti elettronici senza saldature; è in definitiva un ottimo strumento di prototipazione.

La semplicità, la velocità di impiego e la buona affidabilità ne fanno uno strumento indispensabile in un laboratorio elettronico, in fase di elaborazione e studio del progetto, per provare il corretto funzionamento dei circuiti in esame.

La BreadBoard è costituita da una basetta provvista di una scanalatura mediana e da una serie di fori disposti secondo righe e colonne e distanziati del passo standard di 2,54 mm (1/10 di pollice), tipico dei pin dei circuiti integrati.

Le dimensioni dei fori sono adatte all'inserimento dei reofori (terminali) dei componenti più comuni e sono tali da permettere di realizzare le interconnessioni attraverso dei comuni fili elettrici, oppure attraverso l'apposito kit di ponticelli, fornito nel suo contenitore e studiato appositamente per questo tipo di piastre.

Infine, per facilitare le interconnessioni logiche fra i componenti, la superficie è serigrafata con lettere e numeri in modo da poter identificare più rapidamente ogni contatto; sempre tramite serigrafia sono indicate le linee per l' alimentazione + e -.